San Francesco riportò pezzi del mantello del vescovo Guido sul suo
abito penitenziale: è questa la deduzione a cui è arrivata dopo lunghe
ricerche scientifiche e studio dei materiali, la restauratrice senese
Maria Giorgi che illustrerà in una conferenza, giovedì 23 maggio 2019 alle 17.30,
alla Biblioteca comunale degli Intronati a Siena. L’appuntamento, a ingresso
libero, nella Sala Storica (via della Sapienza, 5), vedrà il
coordinamento di Raffaele Ascheri, presidente del CdA della Biblioteca.
Il lavoro presentato, per la prima volta, in occasione dell’apertura
del Santuario della Spoliazione di Assisi nel maggio del 2017, e accolto
con estremo entusiasmo anche a Londra lo scorso mese di aprile alla
conferenza annuale: “Wool Cloth, Clothing and Culture” della Società per
lo studio del tessuto e del costume medioevale MEDATS (Medieval Dress
and Textiles Society), approderà così anche a Siena. Per l’occasione, la
stessa Giorgi, professore a contratto al corso di laurea magistrale in
Restauro all’Accademia di Brera a Milano, spiegherà il lungo processo
iniziato nel 2007 su alcuni frammenti ritrovati in una scatola e altri
avvolti in un rotolo recanti il cartiglio “Sacro Pallium, Mantello del
vescovo Guido”. I reperti confrontati con il primo abito penitenziale di
San Francesco, dopo numerose analisi scientifiche e tecniche, hanno
confermato la compatibilità delle fibre rinvenute sulla prima veste con i
frammenti tessili scoperti nel 2007.
Maria Giorgi: restauratore/conservatore già responsabile della
collezione tessile delle reliquie di San Francesco e Santa Chiara presso
il Protomonastero delle Clarisse di Assisi, ha curato, tra gli altri,
il restauro delle reliquie di San Bernardino della Basilica
dell’Osservanza di Siena e Massa Marittima, i parati di Palazzo Guadagni
Strozzi Sacrati sede della Presidenza della Regione Toscana a Firenze,
l’opus anglicanum Piviale di Pio II di Pienza, la casula di San Panfilo
Sulmona, la collezione tessile del Museo di Palazzo Venezia e del Museo
d’Arte Orientale di Roma, parte della collezione di arazzi del Palazzo
del Quirinale. Molti di questi lavori sono stati dalla Giorgi
pubblicati e presentati in congressi nazionali ed internazionali.
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