Una visita guidata nella città sotterranea e nei suoi cunicoli, per il terzo appuntamento de I Venerdì in Rocca, è in programma per venerdì 24 giugno 2016, alle ore 21.30.
Un’iniziativa che punta a valorizzare e a far conoscere il patrimonio
storico, artistico e culturale di Santa Maria a Monte (PI) e ha lo scopo di
portare alla luce le origini medievali del centro storico.
Il ritrovo è previsto davanti al Palazzo comunale,
da dove partirà la visita guidata gratuita attraverso i cunicoli che
caratterizzano il centro storico del paese, per riaprire “La città
sotterranea”. Il tour, durante il quale si andrà alla scoperta delle
cantine, delle cisterne per l’approvvigionamento dell’acqua e dei
sotterranei del centro (tra cui quelli di via Porta San Giovanni e il
cunicolo Pieroni), permetterà ai visitatori di conoscere i percorsi
nascosti che sono rimasti inalterati nonostante il trascorrere dei
secoli. Un tracciato in cui abbondano i pozzi e i cunicoli sotterranei,
tanto da formare una vera e propria “città nascosta” da riaprire per una
sera. L’ipotesi è che la rete idrica che si cela al di sotto della
superficie del borgo servisse agli abitanti del centro storico per
sopperire all’approvvigionamento di acqua sia in tempi di pace che nel
corso degli assedi. Si pensa, inoltre, che le gallerie venissero usate
per uno scopo più strettamente militare, in quello che era un vero e
proprio castello medievale. I sotterranei persero la loro funzione nel
Quattrocento, dopo la conquista fiorentina del 1327, quando Santa Maria a
Monte cessò di avere il ruolo strategico che aveva contraddistinto il
paese per lungo tempo. I sotterranei vennero così usati come cantine per
la conservazione dei vini e degli alimenti e, negli anni della Seconda
Guerra Mondiale, da rifugio anti-mina per gli abitanti.
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