venerdì 4 novembre 2016

Arezzo medievale, presentazione in Biblioteca

Sarà presentato nella sede della Biblioteca di Arezzo, martedì 8 novembre 2016 alle ore 17.00, il libro di Gian Paolo Scharf “Arezzo” edito dalla Fondazione CISAM (Centro italiano di studi sull’alto medioevo) di Spoleto, nella collana “Il medioevo nelle città italiane”. A presentare il libro sarà il professor Paolo Cammarosano, già docente di Storia medievale nell’Università di Trieste ed attualmente presidente del Centro Europeo di Ricerche Medievali della stessa città. L’evento è congiuntamente organizzato dalla Biblioteca “Città di Arezzo” e dalla Società Storica Aretina. Dovrebbe essere, fra gli altri, presente, in arrivo dalla Francia, anche il professor Jean Pierre Delumeau, noto medievista, oltre che cittadino onorario di Arezzo e socio onorario della Società storica. Il libro di Scharf presenta la vicenda medievale aretina ed è diviso in tre parti, che sunteggiano la storia della città per circa mille anni, la sua situazione documentaria, la vicenda artistica e il relativo ‘lascito’ tuttora reperibile in loco.
La prima parte tratteggia l’evoluzione di Arezzo dall’alto medioevo al Quattrocento, concentrandosi soprattutto sulla situazione politica, ma dedicando anche qualche pagina ai risvolti economici e religiosi di tale percorso. La seconda parte, invece, presenta i principali giacimenti documentari presenti in città e quelli rintracciabili al di fuori, analizzandoli secondo gli enti che li produssero o che li conservarono a lungo. La terza parte, infine, propone una lettura cronologica dello sviluppo artistico aretino a partire da quanto rimasto in città e ripercorribile dal visitatore attento, soprattutto nel campo dell’architettura, che ha subito maggiori perdite e modifiche nel corso dei secoli. Laureato in Storia medievale presso l’Università di Milano, Gian Paolo Scharf (1968) ha conseguito il dottorato in Storia urbana e rurale presso l’Università di Perugia.
Dal 1994 fa ricerca in vari settori della storia medievale, con particolare preferenza per la storia istituzionale bassomedievale. Ha studiato la Toscana, l’Umbria, le Marche, la Romagna, la Lombardia, il Piemonte. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni in vari settori di ricerca, fra le quali spiccano quattro monografie e un libro di fonti, oltre ad alcune curatele di volumi miscellanei. Dal 2007 lavora all’Università dell’Insubria con la qualifica di tecnico scientifico. Il libro di Scharf consta di 120 pagine, è corredato da una vasta bibliografia e dall’indice dei nomi, di luogo e di persona, ed arricchito da numerose foto a colori fuori testo. Nell’occasione della presentazione sarà venduto al pubblico ad un prezzo promozionale.

Nessun commento:

Posta un commento