Venerdì 10 marzo 2017, alle ore 18,00 l’Associazione Italia Medievale e Urban Center sono lieti di invitarvi alla presentazione del libro a cura di Gabriele Archetti “Le cronache medievali di Giacomo Malvezzi” (Studium Edizioni, 2015) che si terrà presso l’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12 a Milano con ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Intervengono Gabriele Archetti e Roberto Greci.
L’edizione delle “Cronache medievali” di
Giacomo Malvezzi, redatta ai primi del Quattrocento dal medico e
umanista bresciano, è la prima “storia” di Brescia che narra in forma di
cronaca le glorie urbane e dei suoi cittadini. Cose vere e cose
inventate si snodano dai tempi più remoti sino al 1332 quando, con
l’avvento della signoria scaligera, l’autore interrompe repentinamente
la sua esposizione. Tra i rimandi storici e esornativi è soprattutto la
“Storia dei longobardi” di Paolo Diacono a fungere da modello per le
riprese letterarie, descrivere gli avvenimenti e costruire il profilo di
personaggi. Ne risulta un contrastato affresco che unisce l’intento
retorico alle ragioni educative, diventando essenziale per la
comprensione dell’identità e della crescita della civiltà
longobarda-lombarda, ossia italiana, per esprimerci con le parole del
cronista.
Gabriele Archetti, nato
nel 1963, è docente di “Storia medievale” nella Facoltà di Scienze
della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e di
“Complementi di storia della Chiesa” presso l’Istituto Superiore di
Scienze Religiose del medesimo Ateneo; è membro del Consiglio
scientifico delle edizioni Studium di Roma; dirige il Centro italiano di
studi longobardi, legato alla rete del sito Unesco “I Longobardi in
Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”; è conservatore del Museo
Giovanni Piamarta (Brescia); collabora con numerose riviste di scienze
storiche, di cui è membro del Comitato di redazione (Annali di storia
moderna e contemporanea, Brixia sacra. Memorie storiche della diocesi di
Brescia, Civiltà bresciana), e di centri culturali e di ricerca, fra
cui l’Istituto internazionale Paolo VI di Concesio, la Fondazione
Brescia Musei, la Fondazione Civiltà Bresciana, il Laboratorio
internazionale di storia agraria di Montalcino, il Distretto culturale
della Valle Sabbia, la Fondazione Cogeme, il Gruppo studi orionini.
Attento alle dinamiche religiose, socio-economiche ed istituzionali
dell’Europa medievale, con particolare riguardo al mondo monastico, ha
al suo attivo circa trecento pubblicazioni tra monografie, saggi e
contributi scientifici, pubblicati sia in Italia che all’estero.
Nessun commento:
Posta un commento