Lunedì 20 marzo 2017, la lezione Unitre "Uomini e animali nelle Alpi Marittime dalla preistoria al Medioevo" che si terrà al cinema Monviso di Cuneo alle ore
15,30, avrà come relatrice Deneb Cesana. Verranno illustrate, attraverso
un nuovo percorso archeologico, le principali tematiche delle indagini
paleoambientali e paleoeconomiche che, alla luce degli studi più
recenti, si possono prospettare per l’arco alpino sud-occidentale.
I dati che emergono da tali ricerche sono fondamentali per
la ricostruzione del contesto naturale e antropico e soprattutto dello
stile di vita delle genti che anticamente popolavano il nostro
territorio. L’importanza della ricca risorsa faunistica nelle montagne
alpine (orsi, marmotte, cinghiali, cervi, caprioli e volatili di varie
specie) e le complesse strategie di sfruttamento attuate dall’uomo
(allevamento, pastorizia, caccia) saranno delineate nel loro evolversi,
in relazione ai cambiamenti del popolamento, in un arco temporale che va
dalla preistoria al medioevo.
La lezione ha come obiettivo l’analisi e la valorizzazione delle
molteplici fonti archeologiche, storiche, antropologiche ed
etnografiche, che conservano tracce e indizi scientificamente utili a
conoscere lo sviluppo della convivenza e della relazione tra uomini e
animali sul nostro territorio alpino.
Deneb Cesana dopo la laurea specialistica in Archeologia, gestione e
valorizzazione del patrimonio archeologico, ha continuato gli studi con
il dottorato in Antropologia e Paleopatologia ed oggi sta concludendo il
percorso accademico presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia
Preistorica e protostorica dell’Università degli Studi di Genova.
Si occupa in particolare dell’analisi dei resti osteologici sia
faunistici che umani per i quali ha conseguito corsi di specializzazione
nazionali ed internazionali (Milano, Roma, Washington DC, Granada,
Copenhagen, Sheffield). Attualmente l’attività scientifica è dedicata
alla partecipazione diretta allo scavo archeologico e allo studio del
materiale antropologico ed archeozoologico per contribuire alla
ricostruzione della vita delle popolazioni antiche seguendo un approccio
scientifico e metodologico strettamente correlato al contesto
territoriale.
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